Lo stadio della leggenda granata

Sembrano ruderi antichi; quel che resta di una casa romana, di età imperiale. Ci si immagina lì intorno, da qualche parte, un'équipe di archeologi al lavoro. A guardar meglio, si vede che ci sono ancora le porte, un prato, qualche striscione, qualche simbolo. Il luogo è abbandonato da anni, vegetazione spontanea fa capolino qua e là. Il luogo è diventato silenzioso - è il silenzio dell'abbandono, certo -, ma c'è stata un'epoca in cui la sola idea di sbucare su quel prato, accolti dall'urlo di una folla imbevuta di feroce passione, incuteva paura agli avversari del Toro. Già: il Torino, quello inconfondibile con altri, il "Grande Torino". Giocava qui, al Filadelfia.