Stade Jean-Bouin (Paris)

Parigi non è mai stata una capitale del football in Europa, ma può darsi che stia per diventarlo, a un secolo e mezzo dall'invenzione del gioco. Però il Parc des Princes è stato teatro di tante e importanti partite, anche storiche - per esempio, la finale del primo campionato europeo, nel 1960. 
Costruito a fine '800, è stato poi oggetto di svariate ricostruzioni e abbellimenti. La struttura attuale è quella progettata da Roger Taillibert (specializzato nell'architettura degli stadi) verso la fine degli anni '60. Il 14 giugno 1970 il vecchio Parco chiuse i battenti. Riaprirà nella primavera avanzata del 1972. Qui sotto una spettacolare immagine (come si potrà apprezzare visualizzandola nella dimensione reale) scattata nel corso di quel lungo lavorìo.  



Come si potrà facilmente notare, alle spalle del Parc c'è un altro piccolo (non piccolissimo) stadio. E' intitolato a Jean Bouin, marsigliese, atleta di spessore (medagliato a Stoccolma sulla distanza dei 5000 metri nel 1912) e caduto all'inizio della guerra, nel corso della prima battaglia della Marna, probabilmente colpito da fuoco amico. 
Alla sua memoria fu dunque dedicato quel luogo riservato a varie pratiche sportive, aperto nel 1916. 
Ecco una foto scattata qui nel 1920.



Ed eccone un'altra, certo più recente. Questo è, come si vede, davvero uno stadio.

Il Jean Bouin esiste ancora, anzi oggi è una struttura davvero avveniristica. Ecco com'è cambiato il panorama rispetto a quello fissato nell'immagine del 1972.



Ma perché ci occupiamo di questo impianto? Ha senso proporne qualche cenno di storia, qualche antica immagine?
Certamente sì. Perché qui, allo Stade Jean Bouin, disputò la sua prima partita (amichevole ma 'ufficiale') il Paris Saint-Germain Football Club, appena nato a seguito della fusione tra due decadenti club parigini.
Era il primo di agosto del 1970. Accorsero - all'incirca - 2000 spettatori. Il PSG perse la sgambata contro l'US Quevilly. Due a uno, niente da dire.

Quando, dopo alcuni anni, riuscì a conquistare (sul campo) il diritto di iscriversi alla principale divisione del calcio francese (e cioè a partire dalla stagione 1974-75), il club usò regolarmente per le partite interne il Parc des Princes, nel frattempo rimesso a nuovo.
Tutto qui.